Donald Trump continua la sua battaglia dei dazi un po’ verso tutto il mondo, stavolta punta all’India alzandoli fino al 50%.
Diventa interessante andare ad analizzare tutte le prossime novità che stanno di fatto creando alcuni approfondimenti da dover mettere al centro dell’attenzione. Scopriamo insieme di cosa si tratta.

Il portavoce del Ministero degli Affari Esteri indiano, Randhir Jaiswal, ha parlato di azioni: “Ingiuste, ingiustificate e irragionevoli“. Parole che fanno capire qual è il sentimento di un paese messo in difficoltà da questo tipo di situazione.
Ha sottolineato che poi New Delhi andrà ad adottare tutte le misure necessarie per proteggere quelli che sono gli interessi nazionali. Nella dichiarazione leggiamo: “Gli Stati Uniti hanno preso di mira le importazioni di petrolio dell’India dalla Russia. Abbiamo già chiarito la nostra posizione, incluso che le nostre importazioni sono effettuate per garantire la sicurezza energetica di 1.4 miliardi di persone. La scelta dei dazi aggiuntivi è deplorevole”.
Dazi, Trump e polemiche
La Cnn ha approfondito il discorso legato ai Dazi e Donald Trump, sottolineando che il governo ha incassato quasi 30 miliardi di dollari in entrate il mese scorso con un +242% rispetto al luglio del 2024. Si tratta di numeri davvero importanti e che fanno capire come le novità possano cambiare la musica.

Da aprile, Trump ha aggiunto una tariffa dal 10% su quasi tutti i beni oltre a imposte ancora più elevate che vanno a cambiare la situazione e fanno aumentare gli incassi. Creando però tante polemiche da parte di tutto quello che ruota attorno e anche da paesi molto distanti come l’India.
Al centro della contestazione e dell’innalzamento dei dazi c’è una sanzione che è legata all’acquisto di petrolio dalla Russia. Sarà molto interessante capire tutto quello che accadrà nelle prossime settimane quando la situazione potrebbe inasprirsi ulteriormente e creare delle preoccupazioni anche in altri paesi.